lunedì 27 ottobre 2014

Castagnata 1 novembre

Purtroppo l'alluvione ha colpito anche Monte Moro, due grosse frane gravano su via Alberico Lanfranco e, con senso di responsabilità, abbiamo deciso di spostarci.

La Castagnata si farà, in via delle Campanule, sempre il 1 novembre...insieme agli amici del Comitato SI PUO' FARE!!

Il programma sarà ricco e aspettiamo una grande affluenza di pubblico!!

Oltre alle caldarroste, vin brulè e tanto tanto altro...oltre la  possibilità di conoscere un nuovo paradiso, via delle Campanule, ricostruito e rigenerato dal Volontariato!

Non mancare...PRIMO NOVEMBRE, ORE 15!!

venerdì 10 ottobre 2014

1 Novembre, Castagnata sul Monte Moro!

Quinto anno di fila per la Castagnata di Monte Moro, evento ormai noto in tutta la città.

L'Associazione AMICI DEL MONTE MORO invita tutti quanti a partecipare e a rendere unico e utile questo evento.

Perché utile? Il ricavato andrà in toto per le opere di messa in sicurezza del Monte (pulizia caditoie, rimozione rifiuti e sfalcio erba)...

Inizieremo alle ore 15 del 1 novembre con le caldarroste DOC Piemonte e seguiranno varie sorprese che sveleremo man mano!

Non mancare!

giovedì 2 ottobre 2014

Altro incendio...

Questa volta è andata bene, la notte del 30 settembre!
Un incendio è stato appiccato dalla solita mano infame, sopra via del Commercio, con l'intento di devastare Monte Moro.

L'incendio è stato prontamente spento dai Vigili del Fuoco, aiutati dall'arrivo di un acquazzone.

Nell'augurare al piromane continui mal di pancia lancinanti, senza avere mai un bagno a portata di mano, poniamo queste riflessioni.

1) il verde a Genova, tolte le aiuole in centro città, non subisce interventi di manutenzione; e non parliamo solo del verde pubblico, ma anche del verde privato.
2) Monte Moro non ha l'acqua pubblica, un diritto per molti ma non per tutti.
Gli abitanti si arrangiano con cisterne private e, nel caso di incendi i Vigili del Fuoco devono fare salti mortali per approvigionarsi d'acqua.
Proponiamo di seguire il progetto studiato dalla ns Associazione e Mediterranea delle Acque, per portare l'acqua sul Monte.
3) Suggeriamo al Comune di Genova di censire i proprietari delle antenne e dei ripetitori presenti sul Monte e imporre loro di partecipare alla spesa (in fondo irrisoria, 80 mila €) per dotare il monte di una rete idrica e antincendio.
4)uno stacco in più! Inasprire, a livello governativo, le pene per chi appicca incendi dolosi.


Infine, ci auguriamo una rapida soluzione...gli abitanti NON possono rischiare la loro incolumità per negligenze altrui.